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CONCORSO RIQUALIFICAZIONE PIAZZA CPC

Località
Caprino Veronese
Data fine lavori
2008
Tipologia intervento
Concorso di progettazione

Un Team di architetti per provare a riqualificare tre aree del centro storico a livello storico, funzionale ed estetico.

Il motore di partenza per la partecipazione al Concorso per la Riqualificazione di tre piazze attigue, situate nel centro storico di Caprino Veronese, è stata l’unione di più professionisti con diverso background di provenienza. L’obbiettivo, invece, quello di dare una forte valenza storica, ambientale e funzionale al progetto.

Dopo uno studio puntuale delle caratteristiche storiche della piazza con i suoi monumenti e delle funzioni a cui venne adibita nei secoli, quindi, si è voluta la realizzazione di un progetto che non stravolgesse l’idea di quella che per tutti gli abitanti di Caprino è sempre stato il nucleo del centro storico.

Puntando sul recupero di materiali provenienti dall’area circostante, abbiamo quindi curato la diversificazione della funzionalità delle aree: pedonale, ciclabile, carrabile, anche attraverso la tipologia della pavimentazione, sempre riconducibile ad una sostenibilità ambientale e storica: Pietra di Prun, Rosso Verona, Porfido Rosso, Battuto di Cemento e Rosso Verona.

Illuminazione ed Arredo Urbano sono serviti a definire maggiormente la funzionalità. Sono state infatti utilizzate luci per Illuminazione Puntuale, Illuminazione Diffusa ed Illuminazione a Terra; questi diversi utilizzi, oltre a sottolineare la diversa funzione dei percorsi interni, sono serviti anche alla sicurezza degli stessi, soprattutto in ambiti notturni.

Il progetto, pur con la netta differenza tra le diverse aree interessate, ha cercato un’omogeneità di fondo che desse al sistema un unico cuore, da poter far vivere alla cittadinanza che potesse sceglierlo come punto di riferimento e di vita quotidiana.

Sia gli arredi che le pensiline sono stati pensati per un utilizzo aperto e anche generazionale, non limitando l’utilizzo degli spazi aperti cittadini ad un’unica categoria sociale.

L’integrazione del verde ricreativo e la delimitazione nell’uso degli spazi carrabili permettono una maggiore integrazione con l’abitato esistente.